E così riparte un altro barcone
carico sempre di povera gente
che nulla chiede se non un pò d'amore.
Su quel placido mare, di quella notte di maggio,
spinto dal vento e da tanta speranza,
inizia per loro il lungo viaggio.
La luna che scorta la traversata
rischiara quel buio e il volto spaurito
di persone ignare e già condannate.
Un sogno accompagna quel mesto calvario
di chi vuol gridare ma non ha voce,
di chi vuole piangere il proprio disagio
ma senza più lacrime, solo coraggio.
Le sicule coste non sono un miraggio
ma la fine felice di questa avventura
di gente che accoglie e non solo di maggio.
carico sempre di povera gente
che nulla chiede se non un pò d'amore.
Su quel placido mare, di quella notte di maggio,
spinto dal vento e da tanta speranza,
inizia per loro il lungo viaggio.
La luna che scorta la traversata
rischiara quel buio e il volto spaurito
di persone ignare e già condannate.
Un sogno accompagna quel mesto calvario
di chi vuol gridare ma non ha voce,
di chi vuole piangere il proprio disagio
ma senza più lacrime, solo coraggio.
Le sicule coste non sono un miraggio
ma la fine felice di questa avventura
di gente che accoglie e non solo di maggio.
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