Di quella notte rimane il sogno
di cui non posso più scordare
com'è costante il suo ricorso.
Solo me ne stavo a scrutare in alto,
gli infiniti astri di quel ciel sereno
quando in volo mi son trovato.
Quella luna che quieta stava
e che lontana a me appariva
all'improvviso dal cielo si distaccava.
Fu al risveglio da quella strana visione
che ripensai a quante stelle
in quelle notti avevano perso il posto.
Ma di lei alcuno mai ne ha visto il vuoto
se non sognando quel cielo azzurro
e quell'infinito spazio a noi remoto.
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