C'era un pò di nostalgia
in quel caldo pomeriggio
di maggio quando te ne
andasti per cercare un
posto dove sperare ancora
come foglia libera
prima di toccare terra.
La pioggia intanto cadeva
e tuoni lontani continui
soffocavano la musica e il
canto di Nina non
riusciva a calmare la mia
solitudine.
Come pudica mimosa mi
chiusi sfiorato dallo sguardo
severo della sera.
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