Come il volo di una rondine

Sei come il volo di una rondine

aspetto la primavera che torni

a dar senso a questo cielo 

vuoto.

Solo nel mio deserto non sarà

un miraggio posare lo sguardo

sui tuoi capelli che odorano di

vento.

Al tramonto

L'amore come il vento 

volerà via e come seme 

nella terra germoglierà 

a nuova vita.

Al tramonto anche il canto 

di un uccello non mi parrà 

vano se senza le tue parole 

mi porterà lontano.

   

Ma un pò di amore

Un pò di amore mi scalda

come una vecchia coperta 

addosso o davanti a un fuoco.

Potrà mai dentro di me crear

scompiglio?

Ho sperato

Ho sperato che questi versi 

cadessero come foglie secche

dai rami di questo mio vecchio

albero.

Ho atteso il vento e l'autunno 

i colori caldi che scaldassero 

come voce amica sulla nuda terra 

la mia inquietudine.

Non scriverò più sulla sabbia

Non scriverò più sulla sabbia

incurante il vento lento a 

poco a poco si porta via i 

sogni che si dissolvono 

come cumuli sotto un cielo 

sereno.

Gli occhi della tua assenza

Ciò che resta corre veloce

dentro come un treno che

non fa fermate riflessi sul

finestrino solo gli occhi

della tua assenza.

Aspettando che il vento ritorni

Aspettando che il vento ritorni

scrivo versi alle vele affido il

sogno e il cuore all'albero di

maestra lego la mia ribellione.

Poche parole confidate a bassa

voce voleranno libere nell'aria 

aperta.

Libera

Libera come una penna 

che scorre felice su ogni

riga segue il moto di una

mano e non si stanca di

raccontare se prende la

rincorsa fa più lieto il cuore 

ed inizia il viaggio.

E nei capelli il vento

E nei capelli il vento accende in te

il soffio vitale ti accarezza come i

miei pensieri sul far della sera.

Ora l'aria spinge e fluttuo nell'aria

lascia che sia io nella brezza di

questa notte d'estate. 

Per un istante

Ancora piove su questo specchio

d'acqua cerchi concentrici si

infrangono sulla riva come i sogni

stelle cadenti nella notte brillano

per un istante.

 

Come due gocce d'acqua

Della gioia non conosco 

il fondo né l'ampiezza 

come eterno il ricordo

che ci lega.

Verrà il giorno dell'oblio

ci fonderemo per sempre

come due gocce d'acqua.

Come il vento

Come il vento dona vigore alle

vele così questi ricordi soffiano 

lontano la mente e nell'anima

inquieta si diffonde la tristezza. 

Quando

Quando contemplo il cielo

e Nina cantare e il brillio

delle stelle come note

eterne concertano alte.

Quando guardo il mare

e sogno di tornare come

l'arcobaleno dopo un

temporale.

Ad occhi aperti sogno

chinata la testa gemo 

nel pianto in questa 

notte d'estate.

Come schiuma

Sei nata come schiuma per

volontà divina svanisci come

ali di farfalla se il pensiero

modella la tua assenza.

Attravwerso le persiane

Attraverso le persiane il sole

colora questo foglio dentro

le parole e il senso prendono

forma come vele gonfiate

dal vento. La mente fissa 

orizzonti lontani fluttua leggera

la mia penna solcando l'onda.

I put a spell on you

Appena qualche nota gira lento

questo vecchio disco.

Welcome Nina ho smesso di

fare le cose che stavo facendo

quando un suono lontano come 

di sirene ha cambiato questo

noioso pomeriggio.

Muore il giorno indugio ancora

un pò e mi perdo lontano sulle

ali di questa melodia.

Sul far della sera

Ti regalo un tramonto rosso 

striato il cielo e la luna che 

culla le luci di questa mia

Varese sul far della sera.

Note jazz per accompagnar 

la notte le stelle già brillano 

alte hanno ragione d'esser

felici. 

 

E poi cenere

E' impossibile immaginare 

ciò che resta dei sogni che

si infrangono sulle ali della

tempesta e cadono come

grandine. Fuoco crepitante

e poi la cenere.

Dentro polvere spazzata

dal vento e in nessun posto

mai.

Il sogno

In questo batter d'ali 

ritrovo la tua essenza

attimo fuggente per

dirmi quanto breve

è il sogno.

Non dire per sempre

Non dire per sempre

non sarà mai. Anche 

se non soffiasse il 

vento il seme stanco

si staccherà dal ramo

si adagerà e cadendo 

sulla nuda terra porterà

conforto e nuova luce

al giorno che verrà.

Libera di volare

Ho preparato in me un 

posto come una rondine

il nido l'ho messo dove

nasce la gioia dove è il

pianto la chiave per fuggire

via se non troverai più in

me rifugio.

L'ultimo volo

Cantavamo una canzone 

di Battisti me le ricordo 

bene quelle note insieme 

nella notte sul mare nero

e la luna assente senza 

temere niente come l'onda

che gonfiava anche l'ultima 

parte di noi viandanti spogliati

uccelli storditi dall'ultimo volo.

 

Il viaggio

Davanti al finestrino di quel treno 

in corsa scorre veloce l'archivio

dei ricordi appannato è il vetro

e decifrare è arduo il relitto.

Appoggio la testa e mi tradisce

il viaggio dalla nostalgia al pianto.

 

  

Il richiamo delle sirene

Non ho vento che gonfi 

le mie vele solo remi per

solcare mari ora color

smeraldo ora acque 

profonde e nere.

Mi occorre il richiamo delle

sirene il fascino delle fiabe

credere nell'impossibile. 

E noi

E noi intrecciavamo dolori

e tu presente solo a te stesso

soffiavi forte spegnevi anche

il lume della paura.

L' immagine buia fantasmi

di "uomini" in delirio.

   

Non muove foglia

Non trovo le parole per dar

senso a ciò provo a quel che

sento dentro e non butto fuori

neanche col vento che soffia

forte e non muove foglia. 

Vivo come un pesce

Vivo come un pesce in un 

acquario nessuna barca

getta l'esca e aspetta.

Nessun inganno di questo

crudele mondo e dei suoi

pirati.

  

Assente giustificata

Assente nel suo banco 

sempre al centro ma 

ultima sedeva silenziosa

stringendo tra le mani

il suo segreto che portò

via per sempre quella 

mattina quando fu chiamato 

il suo nome.

Assente giustificata. 

Fogli sparsi liberi

Ho finito il mio vecchio diario

quello con la copertina verde

quello in cui sguinzagliavo i

ricordi prima che la luce dei

giorni affievolisse il mio 

presente.

Continuo qui su questo foglio

bianco davanti al fuoco di un

camino quasi spento.

Fogli sparsi liberi di volare di

andar lontano e perdersi sulle

ali del morente giorno.